Sabato 11 ottobre il Cardinale Vicario di Roma Baldo Reina ha inaugurato e benedetto, di fronte ad un folto pubblico, la Casa della Speranza, la struttura costruita all’interno della Parrocchia di San Pio X, nel quartiere romano della Balduina. Un progetto dedicato in particolare ai genitori e ai fratelli dei bambini ricoverati nei poli oncologici degli ospedali romani. Famiglie che spesso non trovano un alloggio o non hanno le capacità economiche per sopportarne la spesa.
Spiega Mons. Andrea Celli, parroco e ideatore dell’iniziativa: “Ho visto con i miei occhi la sofferenza dignitosa ma straziante di tanti genitori. E allora non si tratta semplicemente di mettere a disposizione degli spazi mantenendo il decoro della Casa con lenzuola, asciugamani ed ambienti puliti. Si tratta soprattutto di incontrare vite, di accogliere nella nostra famiglia parrocchiale le persone che vivono drammi esistenziali interiori”.
L’accoglienza è affidata ad un gruppo di volontari, che sarà guidato da Lorenzo Sommella, ex direttore sanitario del Campus Bio-Medico. Un team composto da medici e psicologi esaminerà le storie e i casi segnalati.
Nei propri spazi la parrocchia di San Pio X ha ricavato 100 metri quadrati che garantiranno 8 posti letto. Utilizzati i materiali migliori, rispettate tutte le priorità tecniche – dall’isolamento termico all’areazione – la Casa della Speranza si sviluppa in tre ambienti: una stanza per gli uomini, una per le donne, con relativi bagni ed armadietti, entrambe indipendenti con ingressi autonomi; un ambiente comune con cucina, salottino e televisore, un ripostiglio provvisto di lavasciuga ed un armadio per la biancheria.
I costi dell’intero progetto sono stati finanziati dalla comunità parrocchiale.
La casa della speranza è solo l’ultimo dei tanti progetti e delle diverse strutture che la Parrocchia di San Pio X mette a disposizione del quartiere e dell’intera cittadinanza grazie al costante impegno di tutta la comunità parrocchiale.
