Roma Baccalà torna dal 18 al 21 settembre con un’edizione speciale per il Giubileo

Il festival sarà parte integrante del palinsesto di Schuster Regionale, la rassegna che animerà Parco Schuster per tutto il mese di settembre con eventi culturali, musicali e gastronomici
Pubblicato il: 28 Luglio 2025

Quattro giorni di gusto e incontri per celebrare uno dei prodotti più amati della tradizione gastronomica italiana: il baccalà. Dal 18 al 21 settembre 2025, Roma Baccalà torna al Parco Schuster, in uno spazio rinnovato, per valorizzare ancora di più l’esperienza del pubblico. L’appuntamento del 2025 assume un valore particolare: riconosciuto all’interno del palinsesto ufficiale “Artes e Jubileum” promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale in occasione dell’Anno Santo, Roma Baccalà si conferma non solo un festival del gusto ma anche un luogo di riflessione culturale e spirituale.

In linea con lo spirito giubilare è il tema scelto per quest’anno: l’accoglienza, un filo conduttore che attraverserà il programma nelle sue molteplici sfaccettature. La manifestazione, giunta alla sua sesta edizione, si conferma come uno degli appuntamenti più attesi della scena gastronomico-culturale romana. Oltre 80.000 visitatori hanno partecipato alle edizioni precedenti, confermando il successo di un format che unisce tradizione, cibo e racconto in un unico, coinvolgente spazio pubblico.

“Roma Baccalà è molto più di un festival gastronomico: è un luogo dove il cibo racconta storie, costruisce ponti e custodisce memorie. Quest’anno il tema dell’accoglienza, legato al Giubileo, diventa il cuore dell’intera manifestazione. Il baccalà – che da secoli accompagna i pellegrinaggi e le tavole della tradizione – ci guida in un viaggio che attraversa fede, cultura e convivialità” afferma la direttrice artistica Francesca Rocchi.

Il festival sarà parte integrante del palinsesto di Schuster Regionale, la rassegna che animerà Parco Schuster per tutto il mese di settembre con eventi culturali, musicali e gastronomici. Nel dettaglio Roma Baccalà si svolgerà nei rinnovati spazi, accanto alla Basilica di San Paolo Fuori le Mura, e accoglierà cittadini, pellegrini e turisti in un’esperienza che andrà ben oltre il semplice mangiare. Il baccalà sarà ancora una volta il grande protagonista: un cibo “umile”, che ha attraversato secoli e confini, capace di raccontare storie di popoli, spiritualità, sopravvivenza e creatività.

“Roma Baccalà è un progetto che racconta l’identità dei luoghi attraverso il cibo, ma anche attraverso le persone, le comunità e le storie che ci attraversano. Il riconoscimento all’interno del programma ufficiale del Giubileo è per noi motivo di orgoglio e conferma quanto la cultura gastronomica sia parte integrante del nostro patrimonio” dichiarano i produttori dell’evento Luca Broncolo e Antonella Bussotti.

Oltre 40 piatti tra baccalà e stoccafisso saranno protagonisti di una grande narrazione gastronomica che attraversa l’Italia e l’Europa, mescolando tradizione popolare ed estro culinario. Il talk di apertura di giovedì 18 settembre, alla presenza di personaggi illustri e ospiti istituzionali, darà il via ufficiale alla sesta edizione di Roma Baccalà.

Tanti i focus e le novità di questa nuova edizione: ogni sera nel Teatro dello Scambio il pubblico potrà assistere a interessanti laboratori e numerosi showcooking: osti e cuochi prepareranno ricette di baccalà, sveleranno tecniche e proporranno interpretazioni classiche e originali.

Tra le novità più significative il nuovo Spazio Capasanta, ispirato al simbolo del pellegrinaggio di San Giacomo: la conchiglia della capasanta. Qui si approfondirà il legame tra alimentazione, cultura e spiritualità attraverso importanti incontri con religiosi, studiosi, storici del cibo ed esperti di tradizioni monastiche. Imperdibile l’appuntamento con l’Antica Spezieria Monastica che offrirà interessanti spunti per esplorare i saperi curativi dei monaci benedettini.

La Serata Norvegese, in collaborazione con l’Ambasciata di Norvegia, proporrà una degustazione esclusiva curata dallo chef dell’ambasciatore. Con “Profumo di Calabria” torneranno i sapori dello stocco di Mammola e Cittanova, mentre “La Via Italiana dello Stoccafisso” guiderà i visitatori in un viaggio tra le grandi ricette regionali. L’Alleanza Slow Food Ciociaria porterà in scena la cucina tradizionale del territorio. Spazio anche allo Stoccafisso all’anconetana, recentemente riconosciuto DE.CO al dialogo con l’International Stockfish Society per la candidatura a Patrimonio UNESCO.

Da non perdere le attività che si svolgeranno nell’area del Centro Agroalimentare diRoma dove il progetto “Il Pesce Giusto“, realizzato insieme all’Università di Tor Vergata, offrirà interessanti spunti per riconoscere il pesce di stagione e fare scelte alimentari consapevoli. Inoltre, verranno realizzati spettacoli ludico – educativi dedicati ai bambini per imparare, divertendosi, l’importanza della cura del mare e dell’ambiente marino.

Roma Baccalà sarà, ancora una volta, un’occasione per stare insieme, per ascoltare storie, per assaporare piatti che parlano del passato ma guardano al futuro, e per vivere un’esperienza autentica e partecipata in uno dei luoghi simbolici della capitale.

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