E’ andata in scena nella suggestiva Sala della Protomoteca in Campidoglio “La Sfilata delle Farfalle Rosa”, un evento che ha intrecciato alta moda, impegno sociale e sostegno concreto alla prevenzione oncologica. A firmare le creazioni che hanno sfilato in passerella è stata Merinda Spose, atelier dell’eleganza sartoriale, con la forte vocazione per i progetti di sostenibilità, sostegno ed empowerment femminile.
La serata, ideata e diretta da Antonella Luberti, è stata molto più di un appuntamento con lo stile: un tributo alla vita, alla forza delle donne e alla bellezza che nasce dalla rinascita. A sfilare non sono state modelle professioniste, ma donne che ogni giorno affrontano – o hanno affrontato – la battaglia contro il cancro. Accanto a loro, le dottoresse e le ricercatrici, protagoniste silenziose ed essenziali nella lotta per la vita.
Ogni abito firmato Merinda Spose racconta una storia: il coraggio, la rinascita, la sorellanza. La sfilata è stata un omaggio anche al Prof. Giovanni Scambia, luminare della ginecologia oncologica recentemente scomparso, e al suo instancabile lavoro a sostegno delle pazienti. A condividere questo momento speciale anche Luisa Scambia, figlia del Professore, attiva nel promuovere iniziative di prevenzione.
Merinda Spose, realtà radicata nel cuore dell’Alto Lazio, si distingue non solo per la raffinatezza dei suoi abiti da sposa e da cerimonia sartoriali e degli migliori brand, e questa volta anche per il suo impegno verso pratiche sostenibili e progetti a favore delle donne. Con questa iniziativa, il brand conferma la sua vocazione a coniugare moda e coscienza, bellezza e responsabilità.
