Tra gli eventi più attesi della primavera romana, FloraCult torna dal 25 al 27 aprile 2025 ai Casali del Pino, nel cuore del Parco di Veio, per un’edizione che invita a “coltivare la meraviglia”. Giunta alla sua 14ª edizione, la manifestazione – ideata da Ilaria Venturini Fendi e curata con l’architetto paesaggista Francesco Fornai – si conferma un appuntamento imperdibile per chi ama la natura, il giardinaggio, la sostenibilità e la cultura.
Con oltre 160 espositori provenienti da tutta Italia, il percorso si snoda tra vivaismo di eccellenza, collezioni botaniche rare, arredi da giardino, artigianato e oggettistica creativa, il tutto arricchito da un fitto calendario di incontri, degustazioni, installazioni artistiche e laboratori per adulti e bambini.
Il tema di quest’anno – “Coltivare la meraviglia” – sarà declinato in ogni spazio della fiera: dalla Stanza della biodiversità, alla stazione meteo sostenibile creata dagli studenti dell’ITIS Fermi, fino agli Orti Sospesi e alle esperienze immersive nei fondali marini proposte da Marevivo. Spiccano l’innovativa compostiera domestica CompoStyle, il Flower Bar per la degustazione di fiori eduli, e il Green Bar dedicato all’economia circolare.
Tra gli appuntamenti culturali, imperdibile l’incontro con Carlos Castaño-Uribe e la sua narrazione della “Cappella Sistina dell’Amazzonia”, la riscoperta dell’Herbarium di Rosa Luxemburg, la riflessione del prof. Paolo Pileri sul suolo e l’intervento conclusivo di Giovanni Caccamo con il suo progetto “Manifesto for Change”.
Non mancheranno le attività per famiglie, dai laboratori di ceramica e kokedama alle coroncine floreali, fino a passeggiate a cavallo, tiro con l’arco, agility dog e giochi vintage nell’area test drive Renault (che presenterà anche la nuova Renault 4 E-Tech electric).
FloraCult è anche un’occasione per portare a casa rarità botaniche: dalle rose umbre profumate ai frutti esotici dell’Arancio Arcobal, dalle palme subtropicali all’Agave albopilosa, fino ad arredi da giardino e oggetti di design in materiali riciclati.
In uno scenario che unisce paesaggio, storia, biodiversità e visione, FloraCult si conferma una vera celebrazione della natura come esperienza estetica, educativa e trasformativa. Un evento che unisce generazioni e saperi, invitando tutti a riflettere sul nostro legame con l’ambiente e sulle forme possibili di un futuro più armonioso e sostenibile.