La magia di “Trame di luce” all’Orto Botanico continua nel segno della solidarietà

La mostra continuerà fino al 12 gennaio
Pubblicato il: 20 Dicembre 2024

La magia di “Trame di luce” all’Orto Botanico continua nel segno della solidarietà, per una kermesse pronta a fare compagnia ai romani e ai turisti in visita nella città eterna più giorni del previsto, smentendo così il detto sull’Epifania che tutte le feste le porta via: se la manifestazione continuerà a far sognare i visitatori fino a domenica 12 gennaio 2025, quando l’atteso anno giubilare sarà da poco cominciato, resta valida la possibilità di scegliere di acquistare dei ticket di ingresso dedicati a Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro ETS. Per ogni “biglietto AIRC” venduto online fino al 12 gennaio, BE.IT Events “donerà 3 euro a sostegno della ricerca sui tumori pediatrici. Intanto, la mostra sensoriale di light art, “se possibile quest’anno – a detta dei tanti visitatori – ancora più avvolgente e suggestiva della scorsa edizione”, si prepara ad accogliere il pubblico nell’occasione speciale del solstizio d’inverno sabato 21 dicembre. Il percorso che alterna immersive e inedite installazioni a opere d’arte illuminerà Roma con le sue migliaia di luci artistiche nel giorno più corto e nella notte più lunga dell’anno. Un’esperienza unica nel suo genere che gli organizzatori della kermesse, in particolare IMG, produttore di eventi internazionali, e il partner italiano, il team di Be.it Events dei fratelli Mauro e Silvia Dorigo, invitano a non perdere se si cerca qualcosa di speciale da condividere o da donare. La magia di “Trame di luce”, divenuta un classico contemporaneo di riferimento nel segno di una rinnovata tradizione natalizia interpretata attraverso i linguaggi dell’arte e della creatività odierni, è infatti anche l’experience da regalare, per chi agli oggetti preferisce le emozioni da vivere.

In particolare, con alcune delle 22 tappe della nuova edizione è possibile ripercorrere i momenti più cari legate alle festività natalizie. Tra le creazioni che compongono il progetto capitolino internazionale che trae ispirazione da manifestazioni realizzate da a Windsor Park in Gran Bretagna e a Domaine National de Saint Claude a Parigi, ci si immerge nelle atmosfere più iconiche del Natale e ci si stupisce con meraviglia di fronte alla “Corsa ai regali”. L’opera evoca l’eccitazione irrefrenabile e incontenibile dei bambini nel momento che precede l’attesissima apertura dei doni, installazione realizzata con ben 40 tubi di luci a Led di 2 metri di altezza ciascuno, che creano rimbalzando al ritmo di note festose, nel tratto di 60 metri allestito per l’occasione, una luminosa danza realizzata dagli artisti di NewBlend dove i colori interagiscono con chi cammina dentro l’opera. O, ancora, davanti alla “Sorpresa”, che prende forma su una scala in un succedersi di cornici illuminate da Led al suono della musica, per rappresentare dei pacchi di diverse dimensioni e colori in caduta libera verso il pubblico. Ispira e scalda il cuore anche “Fluxit”, che segue. Evoca la tradizione di stringersi attorno al fuoco durante le festività, per un momento conviviale nel tepore irrinunciabile del focolare domestico. Lo scenario è ricreato da una grande fiamma di luci, per un’emozione primordiale scaturita davanti a un’opera che troviamo per la prima volta a Roma del duo di artisti olandesi Vendel & De Wolf e fornita da Light Art Collection. Queste menzionate, sono solo alcune delle scintille di magia che continuano, giorno dopo giorno, a convincere il pubblico che, in questi giorni di Festa, non ha perso l’occasione di regalarsi degli attimi di estasi da vivere in coppia, tra amici e in famiglia.

Trame di luce e musica per una mappa delle meraviglie che, in Italia, non si trova altrove e che rinnova il coinvolgimento del Museo Orto Botanico della Sapienza Università di Roma come naturale luogo dell’evento e dove non manca una festosa area “Celebration”. La zona ricreativa del food & beverage celebra il gusto attraverso 10 scelte gastronomiche di qualità adatte a tutte le età e a tema natalizio, proposte da altrettanti food trucks e casette di legno tipiche dei Christmas market tra romantici fili di luminarie, per una tappa di ristoro comodamente seduti all’aperto o al coperto, in caso di maltempo. Tra leccornie dolci e salate non mancano gli arrosticini di pecora e le patatine a spirale, il panino con salsiccia di Norcia e il sandwich vegano con scamorza e friarelli, i fritti misti con anche lo gnocco, le fumanti zuppe e le pizze romane con porchetta e mortadella, gli hot dog, i tacos e diverse varianti di burger. Completano l’offerta i wrap, le crêpes, lo zucchero filato e i gyoza veg, per uno street food che spazia dai sapori nostrani a quelli esotici, con cui rifocillarsi al termine del percorso. Ad accompagnare il cibo ci pensano i drink, con l’immancabile vin brûlé.

Così, tra solidarietà, arte e gusto, “Trame di luce” rinsalda la sua scia luminosa e prolunga di una settimana la magia del Natale, posticipando il ritorno a una grigia normalità dei romani.
“Trame di luce” rappresenta un momento speciale per la città di Roma, avendo essa stessa inaugurato ancora una volta la stagione natalizia con un’occasione speciale che permette di immergersi in un contesto culturale di alto livello. Un evento che ha saputo attirare un pubblico eterogeneo, con una significativa partecipazione sia di residenti che di visitatori provenienti da altre regioni e dall’estero. Questo testimonia il valore inclusivo e l’ampio richiamo della kermesse, della cui nuova edizione il pubblico apprezza in particolare la qualità delle esposizioni, la cura organizzativa e l’unicità della location.

E poi, le installazioni create dalle università e scuole di alta formazione italiane, insieme all’opera simbolo di quest’edizione, “Fluxit”, realizzata da Light Art Collection, che rappresenta uno dei punti di forza di quest’anno, rendendo la mostra un’esperienza memorabile per tutti. Orgogliosi di aver portato qualcosa di unico a Roma e in Italia, gli organizzatori garantiscono che la kermesse continuerà a incantare il pubblico con le tante opere di light art di artisti nazionali e internazionali, tra cui: il Gruppo Creativo noto come Unità C1; la rete di talenti nel campo della luce, nonché detentrice della più grande collezione al mondo di light art, rinomata come Light Art Collection, fondata all’Amsterdam Light Festival nel 2017; il duo romano MOTOREFISICO, con una grande esperienza internazionale e NewBlend che, insieme al tedesco Thorsten Wulf, ha chiamato artisti internazionali specializzati nella programmazione di spettacoli luminosi. A questi si sono uniti, come novità dell’edizione, alcuni studenti di prestigiosi istituti e atenei italiani che i produttori hanno voluto coinvolgere con i loro progetti in quanto giovani capaci di contribuire a realizzare questa nuova tradizione romana del Natale, attraverso la costruzione di un ponte di bellezza tra i valori del passato, sempre cari e sentiti, e i linguaggi della tecnologia applicata alle opere luminose, più vicini ai ragazzi.

In particolare, hanno partecipato alla nuova edizione di “Trame di luce” i talentuosi creativi dell’Accademia delle Belle Arti di Lecce, del Master in Light Design de La Sapienza Università di Roma, dell’istituto ITS Academy Roberto Rossellini della start up innovativa Nature 4.0, nata in seno all’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo e guidata dal professor Riccardo Valentini, autore principale e coordinatore del terzo e quinto rapporto dell’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) per cui, nel 2007, gli è stato riconosciuto il Premio Nobel per la Pace grazie alle ricerche condotte sul cambiamento climatico.

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