Nimrod Danishman, regista, drammaturgo e insegnante di recitazione israeliano è stato nei giorni scorsi a Roma per portare in scena la sua opera “Borders – Confini” nell’ambito della rassegna internazionale di drammaturgia contemporanea “In Altre Parole”, che racconta dell’amore omosessuale tra un arabo e un ebreo ed è stata concepita grazie a un intenso lavoro di dialogo con cittadini libanesi e palestinesi.
“Borders” è infatti una pièce virtuale, realizzata con il sostegno dell’Ambasciata d’Israele in Italia, su due ragazzi che non avrebbero mai dovuto incontrarsi e che cercano di instaurare una relazione intima contro ogni previsione. Sedici conversazioni virtuali, tra schermi, parole scritte, emoji e GIF, che attraversano la diversità di culture, la politica e la guerra. Una relazione che esiste in un’area liminale, sul confine, che si trasforma da linea di demarcazione tra due paesi in punto di incontro.
Profondamente legato all’Italia per ragioni autobiografiche, Nimrod è un attivista LGBTQ+ e ha co-fondato a Tel Aviv il teatro LGBTQ+ Hameshulash, di cui è direttore artistico. Le sue opere indagano i temi dell’omosessualità, dell’amore e della convivenza interetnico-religiosa nonché l’intersezione tra questi aspetti.
In occasione del suo arrivo in Italia, l’Ambasciata d’Israele in Italia ha anche organizzato un incontro nella residenza dell’ambasciatore in cui si è discusso con l’autore di aspetti sociali e legali rispetto alla comunità LGBTQ+ in Israele, della situazione post 7 ottobre e della sfida della convivenza tra arabi ed ebrei.
Laureato con lode in regia e insegnamento teatrale al Seminar Hakibbutzim College, Nimrod ha co-fondato a Tel Aviv il teatro LGBTQ+ Hameshulash, di cui è direttore artistico. Inoltre, insegna recitazione presso la scuola di recitazione Goodman del Negev.
Ha ricevuto il Premio Shulamit Aloni (2021) ed è stato nominato per il Premio Drammaturgo al Golden Hedgehog (2019) e al New York Summer Fest (2019). Le sue opere comprendono A Last Night in Rome, Borders, More Than That We Are Not (Teatro Hameshulash), Dangerous Material, Woman to Woman, Dracula or Twilight (Tzavta), For Real
(Tmnua), For the Truth (Teatro di Jaffa), The Child’s Dream, Romeo e Giulietta, The Twentieth Night (Scuola di Recitazione Goodman nel Negev).