La Luiss Guido Carli ha raggiunto il primo posto tra i grandi atenei non statali secondo la classifica Censis 2024. Con un punteggio medio di 96, l’università eccelle nelle borse di studio, nei servizi digitali e nelle strutture. Questo riconoscimento sottolinea l’impegno dell’ateneo nel fornire una formazione di alta qualità e nel migliorare costantemente i servizi per gli studenti.
L’università ha ottenuto un punteggio massimo di 110 per le borse di studio e i contributi, 106 per i servizi digitali e 104 per le strutture. La Luiss, con la sua didattica innovativa e internazionale, continua a distinguersi per l’eccellenza accademica e per la qualità dell’ambiente formativo.
Il presidente dell’università, Luigi Gubitosi, attribuisce questo successo al lavoro di squadra, alla capacità di adattamento e alla visione strategica che caratterizzano la Luiss. Questo risultato evidenzia come l’istituzione continui a crescere e a migliorare, mantenendo sempre al centro della sua missione gli studenti e il loro successo.
La classifica Censis conferma ancora una volta il ruolo della Luiss Guido Carli come leader tra le università non statali, consolidando la sua reputazione come punto di riferimento per l’educazione superiore in Italia.