Secondo il rapporto sull’economia regionale di Bankitalia, tra il 2013 e il 2022 nell’area metropolitana romana i pernottamenti di turisti sono aumentati del 24,2 per cento, in misura nettamente superiore a quelli delle aree di Venezia, Napoli e dell’Italia nel suo complesso (4,4, 0,8 e 9,3 per cento, rispettivamente); a Milano e soprattutto a Firenze le presenze si sono invece ridotte (-2,0 e -12,2 per cento, rispettivamente). La quota sul totale nazionale della città metropolitana di Roma è salita di circa un punto percentuale, portandosi al 7,8 per cento, un valore poco al di sotto di Venezia, scesa all’8,6.
Nella Capitale si concentra il 90 per cento delle presenze dell’area metropolitana. Tra il 2013 e il 2022 anche le strutture extra-alberghiere sono sensibilmente aumentate, arrivando a costituire oltre il 90 per cento di quelle totali del comune. Fra le tipologie più presenti vi sono alloggi privati gestiti in forma imprenditoriale, campeggi e villaggi turistici, case per ferie e bed and breakfast. La quota di posti letto disponibile presso tali strutture è cresciuta da circa un terzo alla metà del totale. I dati di Roma Capitale permettono di analizzare la distribuzione dell’offerta ricettiva all’interno del comune e stimare l’incidenza del turismo sulla densità di popolazione presente giornalmente nel centro storico e nel resto della città.
Le strutture ricettive a Roma sono localizzate prevalentemente nel centro storico, corrispondente al municipio I: negli anni tra il 2018 e il 2022 (periodo per il quale sono disponibili i dati per municipio), nel centro di Roma si concentrava mediamente circa il 60 per cento dell’offerta comunale, un valore sostanzialmente invariato nel periodo in esame. Sommando la popolazione residente con le presenze turistiche giornaliere (ripartite in base al numero di strutture ricettive) e con gli spostamenti per studio o lavoro, nel 2022 nel centro della città la densità di popolazione presente stimata era di circa 19.000 persone al giorno per km2 (quasi 10 volte il resto del comune) di cui il 16 per cento erano turisti (21 nel 2019).
Verosimilmente la gran parte dei turisti che non alloggiano nel centro si sposta giornalmente in tale area; ipotizzando che vi si rechino tutti i turisti presenti nel comune, la densità di popolazione presente nel centro storico arriverebbe a oltre 21.000 persone al giorno per km2, con un’incidenza del turismo che raggiungerebbe il 23 per cento (28 nel 2019).