Concluso il progetto “Rotary a scuola contro il bullismo”

Il 4 giugno una simulazione in classe ha chiuso l'ultima fase del progetto presso l'Istituto comprensivo "Ovidio" di Roma
Pubblicato il: 11 Giugno 2024

L’unione fa la forza e c’è bisogno di tanta forza per sconfiggere il bullismo. Il progetto “Il Rotary a scuola contro il bullismo e il cyberbullismo” è stato realizzato quest’anno presso l’Istituto Comprensivo “Ovidio” di Roma ed ha visto coinvolti i soci di ben sette Club del Distretto Rotary 2080 (Rotary Roma Circo Massimo, Rotary Roma Giulio Cesare, Rotary Roma, Rotary Roma Eur, Rotary Roma Quirinale, Rotary Roma Urbe Eterna e Rotary Fiumicino Portus Augusti), oltre a diversi professionisti non rotariani.

Il Progetto si è strutturato con una “Prima fase: “La presentazione del Progetto ed introduzione alla problematica del bullismo e del cyberbullismo” in data 4 marzo 2024, una “Seconda fase: “Spiegazione della simulata del processo” in data 6 marzo 2024, e una “Terza fase: “Il Processo entra in Classe” in data 20 marzo 2024, in occasione della quale un’apposita aula (gentilmente concessa dalla Parrocchia San Fulgenzio) si è trasformata in un’aula di Tribunale (“Il Tribunale dell’Ovidio”) in cui gli allievi della scuola sono stati coinvolti nella simulazione di un processo con il ruolo di imputati, vittime, testimoni, periti, giudici popolari e avvocati.

Alla presenza di magistrati (tra questi la dott.ssa Guicla Mulliri, Giudice della Suprema Corte di Cassazione), e di avvocati, tutti rigorosamente in toga, di criminologi, psicologi, periti, consulenti, della Dirigenza scolastica, dei docenti e rappresentanti delle istituzioni Municipali, gli studenti delle classi 3A e 3D dell’Ovidio hanno simulato un processo penale sulla base del copione fornito loro in precedenza, inerente la storia di Jacopo Gentile (il nome è di fantasia, ma la storia è realmente accaduta) vittima di bullismo e cyberbullismo.
Alla fine della simulata gli studenti coinvolti nel progetto sono stati invitati a partecipare al Concorso “Una lettera al bullo e/o alla vittima”, quindi di redigere una breve composizione che è stata oggetto di valutazione da parte di una commissione istituita ad hoc.

Il 4 giugno 2024 vi è stata la “Quarta fase” del progetto, quella de “I Riconoscimenti”, tappa di chiusura del progetto: alla presenza del Past District Governor, Giorgio Di Raimondo (in rappresentanza dell’Associazione Rotary Distretto 2080), di rappresentanti e soci dei Club partecipanti al progetto, dei Dirigenti e dei Professori della Scuola ospitante, vi è stata la consegna degli attestati di partecipazione a tutti gli studenti coinvolti e alla premiazione dei due studenti vincitori del Concorso, che si sono meglio distinti nella composizione dell’elaborato.
L’occasione è stata inoltre impreziosita dalla presentazione di opere di disegno e testo sul tema del bullismo proposte dagli studenti delle due classi.
Il Rotary conclude un altro progetto di service  ma la battaglia contro il bullismo continua con l’obiettivo di rendere il mondo un posto migliore per le prossime generazioni.

Segnala la tua GOODNEWS

Notizia inviata