Lo sport romano sale sul tetto del mondo. La judoka capitolina Odette Giuffrida ha trionfato nella categoria -52 kg della rassegna iridata di judo ospitata da Abu Dhabi, negli Emirati Arabi.
Sconfitte la spagnola Estrella Lopez Sheriff, la giapponese Kisumi Omori, la brasiliana Larissa Pimenta, la francese Amandine Buchard e l’uzbeka Diyora Keldiyorova, la romana classe ’94 è al suo primo titolo mondiale in carriera: un titolo che mancava all’Italia dal 1991, quando a Barcellona si imposero Alessandra Giungi ed Emanuela Pierantozzi.
Originaria del quartiere di Montesacro, la Giuffrida comincia a praticare judo all’età di sei anni, appassionandosi alla disciplina grazie al fratello Salvatore. Si è formata, tra i 6 ed i 17 anni, presso il Talenti Sporting Club. Nel 2009 ha fatto il suo esordio a livello internazionale nella categoria cadetti vincendo l’oro nei Campionati Europei e alle Olimpiadi Europee e l’argento ai Campionati Mondiali. Nel 2011 entra a far parte del gruppo sportivo dell’esercito italiano, continuando a distinguersi a livello Europeo e mondiale nelle categorie giovanili. Nel 2016 si è qualificata alle olimpiadi di Rio dove ha ottenuto una medaglia d’argento nella categoria 52 kg venendo sconfitta solo in finale dall’atleta kosovara Majlinda Kelmendi.
Ai campionati europei di judo di Praga 2020 ha vinto la medaglia d’oro nella categoria -52 chilogrammi. Il 25 luglio 2021 alle olimpiadi di Tokyo ha conquistato la medaglia di bronzo nella categoria 52 kg: è la prima atleta europea nella categoria a vincere due medaglie in due diverse edizioni dei Giochi olimpici.
Il 19 dicembre del 2016 è stata nominata Ufficiale Ordine al merito della Repubblica italiana.