COIMA SGR (“COIMA”), leader nell’investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari per conto di investitori istituzionali, ha rilevato tre immobili di pregio nel centro storico di Roma con l’obiettivo di ottimizzarne la gestione attraverso un piano di interventi finalizzato alla riduzione delle emissioni e risparmio energetico. I trophy asset costituiscono il portafoglio di Sapphire, fondo alternativo d’investimento immobiliare riservato a investitori qualificati, di cui COIMA diventa gestore e principale investitore.
In particolare, COIMA acquisisce le quote del fondo Sapphire finora detenute da Zurich e Morgan Stanley assumendo la gestione del fondo. Gli immobili, con un valore complessivo di oltre 200 milioni di euro e una superficie totale di circa 45.000 mq, sono situati nel cuore del centro storico di Roma: Palazzo Verospi e Galleria Sciarra, in zona Via Del Corso, sono rispettivamente sede della Presidenza del Consiglio e di ANAC, mentre Palazzo Monte, in zona Campo de’ Fiori, ospita il Consiglio di Stato.
L’operazione è stata finalizzata attraverso COIMA Core Fund I e COIMA Core Fund II, due fondi partecipati da primari investitori italiani con una strategia di investimento focalizzata sull’acquisto e la gestione di immobili a reddito ubicati nelle principali città italiane.
Il piano di intervento è finalizzato a ottenere la classificazione del fondo Sapphire ai sensi dell’art. 8 della Direttiva SFDR attraverso l’ottenimento della certificazione “BREEAM in use”, con la riduzione delle emissioni operative degli edifici.
L’operazione è stata supportata dall’emissione di un sustainability-linked loan – una particolare tipologia di finanziamento le cui le condizioni finanziarie dipendono dal raggiungimento di obiettivi di sostenibilità predeterminati – da parte di un pool di istituti bancari costituito da Credit Agricole e BPER (entrambi in qualità di Sustainability Coordinator) e ING. Colliers e CBRE hanno agito come advisor buy side, svolgendo analisi commerciali di dettaglio sugli immobili del portafoglio.
Gabriele Bonfiglioli, Chief Investment Officer di COIMA, ha commentato: “Roma è un mercato con una valenza strategica per COIMA e una città con un grande potenziale per interventi di riqualificazione urbana, dove si può celebrare finalmente una capacità italiana di fare squadra.”
Hanno supportato il deal lo studio legale Molinari Agostinelli per la due diligence, la contrattualistica e la negoziazione dei principali aspetti dell’operazione; lo studio Giliberti Triscornia Associati per la negoziazione e contrattualistica inerente al finanziamento; lo studio Gianni & Origoni per l’analisi degli aspetti regolamentari e di governance.