Roma in testa nella classifica italiana delle recensioni per il turismo culturale

Il Colosseo è il monumento più recensito. I dati elaborati dalla ricerca di The Data Appeal saranno presentati all'evento tourismA il 23 febbraio
Pubblicato il: 22 Febbraio 2024
Tema: Turismo

E’ Roma a svettare nella classifica delle 10 attrazioni più recensite in assoluto sul web in Italia nel 2023 con 5 presenze nelle prime 10, al secondo posto Venezia con 3, seguite da Verona, Firenze e Caserta. Il Colosseo stacca di molto le altre mete con oltre 84.000 recensioni. Sono queste alcune della anticipazioni del Report sul Turismo Culturale 2023 che verrà presentato al convegno “Fare turismo culturale oggi. Analisi attraverso i dati e l’Intelligenza Artificiale”, in programma venerdì 23 febbraio a tourismA, Salone Archeologia e Turismo Culturale organizzato da Archeologia Viva (Giunti editorea) al Palazzo dei Congressi di Firenze

Secondo il Rapporto, nettamente inferiore è il numero delle recensioni di Piazza Duomo a Firenze, che però conquista il primato di attrazione culturale con Sentiment Score più alto (96.5/100). Le classifiche vengono stilate in base ai dati, ai commenti e alle recensioni raccolti sul web e analizzati dagli algoritmi e dall’Intelligenza Artificiale di The Data Appeal Company – Gruppo Almawave, e sulla base degli indici proprietari dell’azienda. Si tratta di milioni di “tracce digitali” che hanno consentito di monitorare ed esaminare ben 876 mila punti di interesse turistico, storico e culturale, nonché strutture ricettive, affitti brevi, locali e attività ristorative.

Il report sul Turismo Culturale di The Data Appeal Company, partner scientifico del convegno, è stato realizzato sfruttando la piattaforma per destination marketing & management D / AI Destinations e mostra diversi aspetti di valore dell’attuale panorama del turismo culturale in Italia. L’analisi delle tracce digitali pubblicate online relativamente alle attrazioni culturali del nostro paese da gennaio a dicembre 2023 mostra con chiarezza composizione dei mercati e provenienza dei visitatori. Un’ampia fetta delle tracce digitali è stata pubblicata dagli italiani (oltre il 35% del totale), anche se in netto calo rispetto all’anno 2022. Un dato questo che non sorprende, vista la tendenza di molti connazionali a tornare all’estero nel periodo post pandemico. La stragrande maggioranza delle recensioni e dei commenti online è invece opera dei turisti stranieri, in particolare quelli provenienti dai paesi europei: Germania, Francia, Regno Unito e Spagna in testa a tutti. In netto aumento anche gli Stati Uniti, il Brasile e l’Australia, testimonianza del ritrovato appeal della nostra nazione agli occhi dei viaggiatori d’oltreoceano dopo l’emergenza Covid. Il Sentiment relativo, ossia il livello di soddisfazione e apprezzamento rilevato attraverso l’analisi semantica, è sempre molto alto, oltre l’80/100. Gli americani sono i visitatori che hanno espresso opinioni più positive (85.7/100). Per quanto concerne la composizione, quasi la metà dei visitatori raggiunge le nostre attrazioni culturali in coppia (45%) e il 25% in famiglia.

Secondo gli organizzatori, questi dati sono in grado di restituire un’immagine completa della percezione turistica in Italia, offrendo allo stesso tempo una lettura inedita del turismo del Belpaese, a partire dalle impressioni dirette degli ospiti.

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