La Fondazione Santa Lucia Irccs si conferma il primo centro per produzione scientifica nell’ambito delle neuroscienze in Italia. Lo scorso anno ha prodotto 427 lavori di ricerca pubblicati su riviste internazionali e ha partecipato a 114 progetti di ricerca, 32 dei quali internazionali. Sono 199, invece, i ricercatori impegnati nelle attività della Fondazione: 3 su 4 sono donne e sono guidati da scienziate 35 dei 58 laboratori di ricerca. Sono alcuni dei dati dell’attività scientifica del 2022 della Fondazione Santa Lucia Irccs presentati il 2 novembre al ministro della Salute Orazio Schillaci. Secondo i dati di attività, dall’anno del riconoscimento come Irccs, nel 1992, a oggi, la Fondazione ha prodotto circa 10 mila lavori di ricerca, con una crescita costante di circa il 13% su base annua. Oltre mille i ricercatori passati per i suoi laboratori. A fianco della ricerca, la Fondazione Santa Lucia conta anche un’importante attività clinica: nel 2022 ha erogato circa 100 mila giornate di degenza a favore delle persone con una severa lesione del sistema nervoso (come ictus cerebrale o trauma cranico), una lesione midollare o una malattia neurodegenerativa (per esempio malattia di Parkinson, di Alzheimer o sclerosi multipla) o altre patologie di origine neurologica. La struttura è inoltre convenzionata con la Regione Lazio per 325 posti letto di neuroriabilitazione ospedaliera di alta specialità ed eroga, sempre in convenzione con la Regione, diversi altri servizi al territorio. Tra questi, il Centro di Neuroriabilitazione Infantile, che assiste ogni anno circa 300 bambini colpiti da malattie neurologiche, del neurosviluppo, patologie genetiche e altre sindromi rare.