Roma Capitale e la Fondazione Rome Technopole hanno siglato l’accordo per la cessione del diritto di superficie sui terreni di Pietralata, dove sorgerà il nuovo Tecnopolo della città. I lavori inizieranno tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026, con l’apertura prevista per il 2027.
Il progetto, finanziato con 36 milioni di euro, di cui 11 dal PNRR e 25 da fondi europei regionali, prevede due edifici dedicati a laboratori di ricerca, spazi per il trasferimento tecnologico e l’incubazione d’impresa. Il Tecnopolo sarà il cuore di un ecosistema che coinvolgerà università, enti pubblici, imprese e istituzioni, puntando su settori strategici come transizione digitale, energetica e biopharma.
Secondo il Sindaco Roberto Gualtieri, il Tecnopolo rappresenta un “progetto ambizioso” per trasformare Roma in un centro di eccellenza tecnologica e di ricerca, mentre l’area di Pietralata diventerà un vero campus universitario, affiancando il nuovo studentato della Sapienza e la futura Facoltà di Ingegneria.
L’assessore al Patrimonio Tobia Zevi ha definito il Tecnopolo un “simbolo di rigenerazione urbana” e un volano per lo sviluppo economico e sociale della città, rafforzando il sistema di innovazione regionale.