E’ all’IRCCS Santa Lucia il ricercatore più citato al mondo nella psicologia

Secondo la classifica Research.com il prof. Carlo Caltagirone, neurologo e direttore scientifico della Fondazione Santa Lucia IRCCS si conferma come il ricercatore italiano più citato e influente al mondo nell'ambito della psicologia.
Pubblicato il: 14 Giugno 2024

La classifica di Research.com ha individuato il prof. Carlo Caltagirone, neurologo e direttore scientifico della Fondazione Santa Lucia IRCCS al primo posto tra i ricercatori italiani nell’ambito della psicologia. Giunta alla sua terza edizione la Classifica è stilata secondo il D-Index che valuta l’impatto del ricercatore calcolando le citazioni dei suoi studi in altri lavori di ricerca. In questo modo, in maniera analoga al più noto h-index, si fornisce un’informazione misurabile riguardo la rilevanza della produzione scientifica del ricercatore nel proprio ambito di ricerca: viene infatti premiato non solo il numero di articoli prodotti ma, soprattutto, quanto questi abbiano influenzato e permesso l’avanzamento del lavoro di altri gruppi di ricerca.

Con circa 960 pubblicazioni citate in oltre 45mila studi di altri ricercatori, il prof. Caltagirone si conferma al primo posto in Italia nella psicologia, al settimo posto nel più ampio ambito delle neuroscienze e in top 100, tra i ricercatori italiani, nell’ambito generico della medicina.

Il prof. Caltagirone, già in qualità di professore ordinario di neurologia dell’Università di Roma Tor Vergata e in seguito, dal 1996, come Direttore Scientifico della Fondazione Santa Lucia IRCCS, ha contribuito al progresso della neuropsicologia e delle neuroscienze cognitive. Di particolare valore sono gli studi sulla neuroriabilitazione, la neuroplasticità, ambito nel quale ha collaborato con la prof.ssa Rita Levi Montalcini, e gli studi sulla prevenzione delle malattie neurodegenerative in particolare evidenziando l’importanza della riserva cognitiva e della stimolazione cerebrale.

La sua attività di ricerca continua e spazia su numerose discipline (neurologia, psichiatria, medicina interna e altre) focalizzandosi su patologie tra cui la malattia di Alzheimer, la malattia di Parkinson e l’ictus cerebrale.

Nato a Catania il 21 ottobre 1948, nel 1966 si iscrive alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, dove si laurea nel 1972. Si abilita all’esercizio nel 1973 e nel 1975 diviene Assistente Ordinario presso la Clinica Neurologica dell’Università Cattolica di Roma e consegue la specializzazione in Neurologia (1976) e in Psichiatria (1978) presso lo stesso Ateneo.

È membro di alcune società scientifiche nazionali ed internazionali tra cui la SIN, SINP, SINDEM, SINEG, SIRAS e SIRN.

Dal 2013 è membro del Comitato Nazionale di Bioetica (CNB) e dal 2016 del Comitato Nazionale per la Biosicurezza le Biotecnologie e le Scienze della Vita (CNBBSV) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in cui figura anche nel Consiglio Direttivo.

Dal 2017 fa parte del Consiglio Direttivo ed è Vice Presidente della Rete IRCCS delle Neuroscienze e della Riabilitazione (RIN) e dal 2018 è membro della Commissione Tecnico-Scientifica dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).

Nell’ambito dell’European Academy of Neurology fa parte del panel per la Neuroriabilitazione.

Segnala la tua GOODNEWS

Notizia inviata