Il Mondo di Babbo Natale fino al 6 gennaio alle Scuderie Estensi di Tivoli

Allestimenti ispirati alla magia di Babbo Natale in un luogo affascinante e carico di storia
Pubblicato il: 21 Dicembre 2023

Le Scuderie Estensi di Tivoli ospitano dal 18 novembre 2023 al 6 gennaio 2024 il Mondo di Babbo Natale, tutti i sabato, domenica e giorni festivi dalle ore 10:00 alle 18:45.

Un bellissimo allestimento ispirato alla magia di Babbo Natale, diviso in tante stanze con ricche decorazioni, per far divertire grandi e piccini in un ambiente carico di storia. Si potranno trovare la sala del trono, dove Babbo Natale riceverà le visite, la camera da letto con il lettone di Babbo Natale dal vivo, il salotto dove vengono lette le letterine, la slitta con le renne, la cucina di Babbo Natale e anche il villaggio degli Elfi.

Lo “Stallone” che ospita il Mondo di Babbo Natale, domina Piazza Garibaldi con la sua massiccia struttura, fu costruito dal cardinal Alessandro d’Este nel 1621 con lo scopo di istallarvi le scuderie estensi (potevano ospitare più di cento cavalli) essendo l’edificio abbastanza vicino alla Villa costruita dal card. Ippolito II d’Este, governatore di Tivoli il cui ingresso trionfale, al momento dell’insediamento nel 1550 per rivestire la predetta carica concessagli dal pontefice Paolo III, fu salutato dalle batterie della Rocca Pia che sparavano a salve.

Le scuderie estensi, costruite sul terreno ceduto dalla città, sorgevano fuori della cinta urbana ma prossime alla Porta S.Croce, abbattuta nel XX sec. perché intralciava la viabilità. Erano quindi situate in una zona molto importante essendo vicinissime sia alla Rocca Pia che alla Villa estense non che alla Porta S.Croce attraverso cui il nuovo vescovo, il nuovo governatore e le altre autorità facevano il loro ingresso ufficiale.

Oggi l’edificio funge da Centro Multimediale, finalizzato ad ospitare convegni, mostre, servizi turistici. Molto innovativo è stato il restauro delle antiche Scuderie che sono state oggetto del progetto dell’architetto del Comune di Tivoli, Giuseppe Petrocchi, che ha inteso regalare alla città uno spazio (di cui era priva) da utilizzare al meglio per poter anche ascoltare concerti ed allestire spettacoli teatrali.

Infatti, mentre il pianterreno è stato restaurato secondo il concetto di riprodurre la carena in ferro di una nave con corridoio centrale che delimitano sei ambienti espositivi, una scala a chiocciola permette di accedere ad un ballatoio con balaustra da cui si può assistere a ciò che si svolge nella parte sottostante. 160 posti a sedere formano una tribuna che è stata allestita nella sala convegni situata nella zona più interna.

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